Il castello di
Missanello è stato certamente abitato dal feudatario.Il
feudo era costituito da
Missanello,
Gallicchio
e
Castiglione.
Decio Coppola che fu il feudatario
dal 1552 al 1608 costruì a Gallicchio il palazzo del Barone, sua residenza e vi
si trasferì.
Tutto il castello di Missanello fu dato in godimento ai frati Minori di San Francesco,
perchè essendo l'epoca delle grandi pestilenze erano gli unici che accoglievano
i bisognosi, specialmente i malati durante le grandi epidemie, ciò fino al 1855.
In tale data una parte del Castello passò in proprietà del Comune, la restante parte
rimase in suo del barone
Lentini
L'arciprete Filippo Bernardi acquistò dal Lentini e dagli Attolini
tale proprietà nel 1907. L'avvenimento è ricordato da una lapide che ancora oggi
si trova all'interno del Castello.